Molte persone utilizzano dischi da taglio durante i test di laboratorio, perché i campioni devono passare attraverso una serie di passaggi come il taglio e il campionamento prima di poter essere osservati in modo più intuitivo. Tuttavia, sul mercato sono disponibili dischi da taglio e dischi abrasivi e per alcuni utenti non è chiaro quale sia la differenza. Qual è la differenza tra dischi da taglio e dischi abrasivi? Ecco una breve introduzione per te.


  1. Le loro funzioni sono diverse

La mola è uno strumento abrasivo per la molatura.

I dischi da taglio sono fogli sottili utilizzati per tagliare il metallo.
  1. Sono fatti diversamente

I dischi mola vengono realizzati aggiungendo un legante all’abrasivo, compattando, asciugando e arrostendo.

La lama da taglio è realizzata principalmente in fibra di vetro e resina come materiale legante rinforzato, che ha le caratteristiche di elevata resistenza alla trazione, resistenza agli urti e resistenza alla flessione.

In base agli abrasivi, le mole si dividono in mole abrasive ordinarie (corindone, carburo di silicio, ecc.), superabrasivi naturali e mole abrasive (diamantate, cubiche, nitruro di boro, ecc.);

In base alla forma, le mole possono essere suddivise in mole piane, mole a tazza, mole cilindriche, mole coniche, mole a disco, ecc.;

Secondo il legante, le mole possono essere suddivise in mole metalliche, mole in gomma, mole in resina, mole in ceramica, ecc.

Pezzo da tagliare:

In base al materiale, le lame da taglio sono principalmente suddivise in lame da taglio in fibra di resina e lame da taglio diamantate.

Il primo utilizza la resina come legante e combina la rete in fibra di vetro con una varietà di materiali. Può tagliare materiali duri come acciaio legato e acciaio inossidabile. Le prestazioni sono molto significative e la precisione di taglio è stabile, il che può migliorare notevolmente l’efficienza di taglio. Risparmia sui costi di produzione. I suoi metodi di taglio includono asciutto e bagnato.

Le lame diamantate vengono utilizzate principalmente per il taglio di materiali duri e fragili come pietra, strade nuove e vecchie, pannelli prefabbricati, cemento e ceramica. È costituito principalmente da due parti: il corpo base e la testa della taglierina. La matrice è la parte di supporto principale della testa di taglio incollata. La testa di taglio svolge principalmente un ruolo di taglio perché contiene diamante. Essendo attualmente la sostanza più dura, il diamante può tagliare efficacemente l’oggetto da lavorare. La testa della taglierina verrà usurata durante l’uso, ma il corpo base no.

Controllare prima di iniziare:

1) Controllare se ciascun dispositivo di fissaggio è allentato e, in tal caso, ripararlo e serrarlo.

2) Concentrati sul controllo se la mola presenta crepe. In tal caso, sostituirlo immediatamente. Metodo di ispezione: toccare leggermente la mola con un bastoncino di legno fino a quando non emette un suono nitido prima dell’uso.

3) Girare la mola a mano, osservare se la mola ruota in modo flessibile e vivace e ascoltare attentamente per eventuali suoni di raschiamento.

4) Controllare se la direzione di rotazione della mola è corretta. La direzione corretta è quando i trucioli volano verso il basso e lontano dalla mola.

5) Avviare l’alimentazione. Se le vibrazioni e il rumore sono anomali ed evidenti, arrestare immediatamente la macchina ed etichettarla affinché gli addetti alla manutenzione possano controllarla.

6) Controllare che lo spazio tra il cerchio esterno della mola e la staffa del pezzo da lavorare sia ≤3 mm.

7) Controllare se la messa a terra del macinino è intatta.

Requisiti operativi:

1) Gli operatori devono indossare occhiali di sicurezza e maschere antispruzzo.

2) Il corpo deve essere mantenuto ad una distanza adeguata dall’utensile abrasivo.

3) Accendere l’alimentazione e iniziare a rettificare solo quando la mola funziona correttamente.

4) È severamente vietato urtare violentemente il pezzo con la mola. Durante la rettifica, è necessario applicare gradualmente pressione per proteggere la mola dalla forza d’impatto ed evitare che scoppi.

5) La distanza tra l’estremità di lavoro e l’estremità impugnata deve essere mantenuta superiore a 20 mm.

6) La quantità di rettifica deve essere adeguata durante ciascuna rettifica per evitare incidenti causati dal pezzo in lavorazione che scorre con la mola.

7) Quando si macina per un lungo periodo, accanto alla molatrice deve essere disponibile acqua fredda per evitare che il pezzo si surriscaldi e causi ustioni durante la macinazione.

8) Le parti in acciaio con forte friabilità non possono essere rettificate sulla mola per evitare la rottura del pezzo.

9) Non molare il pezzo perpendicolarmente al diametro della mola, ovvero non molare il pezzo sul lato della mola.

10) La lunghezza del pezzo da rettificare deve essere inferiore a 500 mm. Se è necessario rettificare pezzi di lunghezza superiore a 500 mm, è necessario utilizzare altri strumenti di rettifica, come ad esempio smerigliatrici angolari.

11) Per una rettificatrice in uso, la differenza nella quantità di usura delle due mole tra i loro diametri non deve superare il 20%.

12) Dopo aver completato ogni lavoro, l’alimentazione deve essere interrotta immediatamente.

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